FERROVIE DELLA CALABRIA
CATEGORY: FERROVIESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileNel cuore dei Quartieri Spagnoli nasce Gustus "Gli Artigiani del Gusto", un luogo chic dove potrai trascorrere dei momenti unici, degustando la cucina tipica tradizionale, panini speciali e carni di qualità.
Per noi il sushi e arte in tavola,per questo ricerchiamo sempre ingredienti di qualità per dare a voi un’esperienza unica
Benvenuti al nostro bistrot: L'Ammore Bistrot a Torre del Greco
Benvenuti al nostro bistrot a Torre del Greco! Situato in via Nazionale 612, vi accogliamo in un ambiente caloroso e familiare. Siamo appassionati di cibo di alta qualità e di creare esperienze culinarie indimenticabili. Nel nostro bistrot, potrete gustare piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, accompagnati da una selezione di vini pregiati. Venite a trovarci per un pranzo o una cena deliziosa, e lasciatevi coccolare dal nostro team attento e cordiale
Scopri il nostro Bistrot a Torre del Greco: Atmosfera Autentica e Sapori Unici
Il nostro bistrot a Torre del Greco è il luogo ideale per vivere momenti conviviali e gustare piatti deliziosi. La via Nazionale 612 è la nostra casa, dove ci impegniamo a offrire un'atmosfera accogliente e autentica. Siamo orgogliosi della nostra cucina creativa, che celebra i sapori locali e si ispira alle tradizioni culinarie italiane. Oltre a deliziosi piatti, offriamo anche un'ampia selezione di bevande, tra cui cocktail artigianali e vini pregiati. Visitateci e scoprite l'esperienza unica del nostro bistrot.
Parcheggio custodito -Servizio spiaggia -Area bambini -Wifi zone -Lounge bar -Ristorante di cucina
Via delle Colline 52, Meda (MB).
Anche a domicilio
Tel. +39 0362 13311
Ristorante tipico a Forio
Kantharos è un ristorante tipico a Forio, centro nevralgico dell’isola di Ischia, meta d’interesse per migliaia di turisti ogni anno. La cucina del Kantharos cerca di porsi come congiunzione, fiduciosamente, tra i gusti, le etnie, le peculiarità che la città e il porto accolgono ogni giorno.
Ischia, come ogni città portuaria o isola, è caratterizzata dalla presenza di più realtà in essa, che convivono quotidianamente. La vera essenza dell’isola sta proprio nella sua volontà di accoglienza, di far interagire i propri usi e costumi e le proprie unicità con quelle di culture diverse.
E’ proprio in virtù di questo ragionamento che un ristorante tipico a Forio che si rispetti deve essere un ristorante fusion, per rispecchiare a pieno lo spirito che anima l’isola, ed è proprio per questo che dovresti venire a cenare qui, durante il tuo soggiorno.
Il menù è caratterizzato dalla presenza di rivisitazioni di piatti tipici della cucina italiana, tra primi e secondi, abbinati a tecniche di preparazioni e materie prime locali. In quanto ristorante enogastronomico, inoltre, abbinare la tua cena al vino perfetto per valorizzarne i sapori, qui puoi farlo grazie all’aiuto del sommelier.
Consigliamo di prenotare il tuo tavolo presso questo ristorante tipico a Forio per non rischiare di dover attendere.
Enoteca a Forio
Il Kantharos è un’enoteca a Forio, come già detto, ed è forte di una collezione di bottiglie, italiane, ischitane ed internazionali davvero invidiabile. Tra le centinaia di bottiglie presenti infatti, è possibile acquistare per la tua cena vini pregiati, provenienti da alcune delle aziende vinicole più rinomate in Europa e nel mondo.
Una carta dei vini densa di alternative, che metta il cliente nell’imbarazzo della scelta, è una prerogativa per ogni ristorante. Nel caso del Kantharos si tratta di una necessità vera e propria, indirizzata a trovare l’accoppiata perfetta che possa appagare pienamente le papille gustative di ciascun cliente.
Essere un’enoteca a Forio di livello, necessità anche di essere preparata in egual misura sul fronte superalcolici: al Kantharos è possibile sorseggiare un buon drink in attesa della vera cena, o come accompagnamento a quest’ultima.
Il successo conquistato nel corso degli ultimi anni è motivo d’orgoglio per l’amministrazione e lo staff del locale, ragion per cui cercano di spingere ancora in modo da poter crescere ulteriormente. Fermarsi, smettere di provare a migliorare non è ottimale per un’attività di ristorazione: puntare ad andare sempre più in alto è ciò di cui abbiamo realmente bisogno.
Se cerchi un’enoteca a Forio dove bere dell’ottimo vino locale, prenota un tavolo al Kantharos.
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).
Pizzeria con tutte le varietà di impasto (anche Senza Glutine), pizza alta alla Napoletana o Specialità Tirata. Antipasti, primi e secondi di pesce e carne
CHI SIAMO
Tutta ‘Nata Storia nasce dal credo di due uomini del Sud di rendere un semplice atto naturale quale il mangiare, un evento culturale denso di storia e consuetudine.
Così Zio e Nipote decidono di fare tesoro della tradizione dando vita a una combinazione di sapori antchi e gusti contemporanei.
La Pizzeria
Tutta ‘Nata Storia porta la vera Pizza Napoletana a Milano a livelli di alta qualità grazie alla professionalità ed esperienza del Maestro pizzaiolo Luigi Pollice.
Nato in provincia di Napoli in una cittadina ricca di panificatori e pastai Luigi Pollice dall’età di 14 anni inizia la sua carriera e ben presto impara i segreti dell’impasto e lievitazione, nozioni fondamentali per ottenere un prodotto di prima scelta da offrire ai nostri clienti.
La pizza, rigorosamente cotta nel forno a legna, si contraddistingue per le sue oltre 30 ore di lievitazione che la rendono leggera, croccante e digeribile, da provare anche al “metro” in base alla lunghezza della vostra fame.
Impasto e tempi di cottura segreti creano un nuovo stile di pizza per Tutta ’Nata Storia.
E non solo pizza
Tutta ’Nata Storia ha deciso di includere nel menù pietanze tipiche della tradizione campana abbinate ciascuna a una selezione di birre nazionali e vini ricercati.
Mozzarella, Burrata e Ricotta di Bufala DOP pronte da gustare presso il ristorante o con consegna a domicilio.
Il segreto è soddisfare il palato dei nostri clienti puntando tutto sulla qualità di ingredienti semplici e impeccabili, scelti appositamente con cura giorno per giorno.
AUTENTISK ITALIENSK; MED ET SMIL PA LABEN
Stemningen er hyggelig og uformel med masser af energi. Her far du italiensk mad, som mamma ville tilberede det. Brodrene Andrea og Pachi laver autentisk antipasti, pasta, secondo og dolce, serveret enkelt og med masser af smag, som deres mor serverede det for dem i Italien.
Mest kendte er de for deres antipasti bræt med et udvalg af italienske specialiteter.
Godt handvark og starke kokkentraditioner er afgorende, for at alle måltider bliver en autentisk italiensk oplevelse, der stimulerer sanserne.
Men, det er ikke kun smagslogene, vi mener. Vores mad skal dufte himmelsk, og vores ojne skal forkales med farverige kombinationer af sasonbestemte ingredienser. Det er vores mal, hver gang vi serverer mad til vores gaster.
Det italienske kokken er mangfoldigt, og maden pa Trattoria SUD er ingen undtagelse.
FERDINANDO BEACH & SPA
C’era una volta… Così cominciano le favole ma questa che vogliamo raccontarvi è realtà. La storia di una casa, più che di un albergo, che da generazioni manda avanti un concetto di ospitalità e accoglienza in cui tutti possono ritrovarsi e beneficiarne.
La posizione è meravigliosa, immersa nel raffinato borgo di Sant’Angelo con il mare ad un passo tanto che ne puoi sentire l’odore e con l’isola d’Ischia a fare da sfondo.
Tra le esperienze da vivere qui intorno ci sono la baia dei Maronti, la spiaggia più grande e lunga dell’isola di Ischia, dove si trovano anche le antiche terme romane di Cava Scura; la piazzetta ultra chic e le stradine del borgo, per pomeriggi di shopping e serate mondane; per gli amanti del trekking vari percorsi ecologici e itinerari per andare alla scoperta del lato squisitamente rurale dell’isola. Il resto lo fa la famiglia Iacono, attiva nel settore dal 1964, anno in cui è nato l’Hotel Ferdinando, pronta ad ospitarvi per rendere quanto più bella possibile la vostra vacanza.
I fiori all’occhiello della struttura sono poi la cucina, genuina e saporita nel richiamo della cultura gastronomica ischitana, e l’attrezzata area wellness affinché nell’esperienza anche relax e benessere trovino posto.